Pareggio casalingo per 3-3 del Cus Napoli Under 21 nei quarti di finale di andata contro i pari età dello Sport e Vita.
Nei minuti iniziali parte bene il Cus Napoli con capitan Carannante che scambia bene con Riccio ma al momento della conclusione cincischia un po’ e si fa rimontare da un avversario. Lo Sport e Vita pressa bene i portatori di palla del Cus Napoli ed approfitta di una disattenzione di Saggiomo per portarsi in vantaggio. La reazione del Cus Napoli non si fa attendere e Confessore pesca alla perfezione con un lancio di sinistro Carannante che colpisce di testa e infilza il portiere ospite. Gli ospiti ci provano con delle conclusioni da fuori ma Paladino è attento. Poco dopo il Cus Napoli riparte bene in mezzo al campo e si porta in vantaggio con Saggiomo. Gli ospiti, tuttavia, non demordono e pareggiano quasi subito. Qualche minuto dopo lo Sport e Vita colpisce una clamorosa traversa con un tiro dal limite dell’area di rigore. Nel finale il Cus Napoli ci prova ancora con Confessore ma il portiere avversario devia in angolo. Quest’ultimo si supera su un tentativo di Saggiomo e salva il risultato. Si va al riposo sul risultato di 2-2.
Nella seconda frazione di gioco partono meglio gli ospiti ma la mira è imprecisa e le loro conclusioni terminano sul fondo. Qualche minuto dopo Paladino non si lascia sorprendere dai tentativi dello Sport e Vita dal limite dell’area. I Locali a metà frazione creano una palla gol con Carannante che colpisce di testa, stavolta però la sua spizzicata viene ben parata dall’estremo difensore ospite. Poco dopo ci prova Confessore ma il portiere avversario devia in angolo. Un paio di minuti più tardi Minervino salva sulla linea con la mano e il direttore di gara non può che concedere il calcio di rigore ed espellere quest’ultimo. Dal dischetto lo Sport e Vita non sbaglia e si porta in vantaggio. Il Cus Napoli non molla e pareggia pochi minuti dopo con Carannante, che ben assistito da Riccio, dinanzi al portiere non sbaglia. Nel finale il Cus Napoli si difende bene ma Lo Sport e Vita sfiora in due occasioni il gol del 3-4 colpendo una traversa e un montante. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro sancisce la fine della partita con il risultato di 3-3.