Di seguito riportiamo l’articolo, a firma di Maria Grazia Ciotola, apparso, sul sito del Comitato Regionale Campania della Federazione Italiana Tennis (FIT) dedicato al Torneo di Tennis Open Nazionale Rinascita, indetto ed organizzato dal CUS Napoli, che si sta disputando in questi giorni sui campi del Complesso Polisportivo Universitario di Via Campegna.
DUE SUPER OPEN PER IL TENNIS CAMPANO
Al Cus Napoli e all’Academy Caserta novembre di tornei con i migliori seconda categoria della regione
La voglia di normalità del tennis campano, pur nel pieno rispetto delle regole di ordinanze e DPCM, ha prodotto a novembre inoltrato la nascita di due tornei Open dal montepremi maxi. Si gioca in questi giorni all’Academy Tennis e Padel Caserta, con 2500 euro in palio nei tornei maschili e femminili, e al Cus Napoli, con 3000 euro per i vincitori. Un record per la nostra regione che, nemmeno negli anni scorsi senza pandemia, aveva avuto calendari di novembre così importanti e ricchi. Numeri impressionanti per i due eventi.
L’Open di Caserta, entrato negli ultimi giorni di gare, ha presentato al via ben 46 seconda categoria con il 2.1 Matteo Fago e il 2.2 Gianluca Di Simone primi favoriti, per un totale di 152 iscritti se si comprende anche le gare di terza, di quarta e femminili (19 Seconda al via con la numero 1 Nuria Brancaccio in classifica Wta). L’Academy Caserta ha mostrato notevole coraggio: ha iniziato l’attività in questo autunno, con la bella e nuova sede a due passi dalla Reggia di Caserta, con in prima linea il presidente Antonio Marotta e il tecnico nazionale Cristian Iodice come direttore tecnico, e ha scelto di disputare un torneo Open come evento d’esordio invece delle tradizionali presentazioni ufficiali.
Lo stesso coraggio l’ha avuto il Cus Napoli del presidente Elio Cosentino e del direttore generale Maurizio Pupo che ha organizzato un Open con il suggestivo nome di “Rinascita”, proprio per dare un senso a queste settimane così complicate e sostenere lo sport del tennis a Napoli e in regione, in difficoltà come tante altre discipline sportive. La risposta degli atleti è stata entusiasmante con ben oltre 300 tesserati al via nelle varie categorie e più di 50 seconda categoria, con il meglio del tennis campano in gara. “Ci sta molto a cuore il tennis praticato e la sua idea di normalità – ha spiegato il dg Maurizio Pupo -, per questo è nato il torneo Rinascita. L’abbiamo ideato prima che la nostra regione diventasse zona rossa ma, comunque, nel rispetto più rigido delle normative sul Covid, siamo riusciti a organizzare un evento che è senz’altro una risposta molto positiva alla voglia di fare tennis in regione. Rappresentiamo un centro sportivo che offre il massimo della sicurezza e abbiamo voluto dare i nostro contributo: certo, ad oggi non possiamo proseguire con i programmi dei corsi di formazione, ma possiamo invece portare a compimento eventi sportivi di livello nazionale. E’ ciò che faremo nel solco della nostra tradizione sportiva”.
Tradizione che il Cus Napoli rappresenta da anni, tra l’altro, organizzando proprio a fine stagione i Campionati campani assoluti (saltati ne 2020). Questo Open, in fondo, con tre 2.2 come Mattia Bellucci, Gian Marco Ortenzi e Mauro De Maio, rappresenta la continuità del Cus e il coraggio di mettersi in gioco in mesi così complicati. Sapendo di poter vincere e di rispettare le regole con efficacia.