Venerdì 29 0ttobre è tornato nuovamente al Cus di Napoli l’atteso seminario condotto dalla nostra insegnante di Yoga Laura Giustino in collaborazione con Francesco Mosca, insegnante di Yoga e Operatore del suono con campane tibetane, metodo bagno armonico.
L’incontro della durata di due ore è stata un’autentica esperienza propriocettiva-sensoriale accompagnata dall’ascolto del proprio corpo, degli stati d’animo, delle emozioni e dei pensieri, emersi momento dopo momento.
“Yogas’ citta vrtti nirodhah”, Patanjali. Lo Yoga quieta i vortici della mente.
L’intento dell’evento è stato proprio quello di orientare il partecipante ad un viaggio di consapevolezza di tutto ciò che può accadere dentro di sé, al fine di attivare un processo di autodeterminazione che placa i vortici della mente.
Una volta sintonizzati sul respiro profondo grazie ad alcune tecniche di Pranayama (controllo del respiro), ci si è immersi in una camminata consapevole, bendati, così da poter dare spazio principalmente alle sensazioni e così da portare la concentrazione su se stessi, rallentando con i passi i propri pensieri. Questa fase è stata accompagnata dalla musica classica, che ha creato un clima di accoglienza emotiva.
Successivamente c’è stata la pratica di alcuni asana (le posizioni), semplici da seguire, tenuti per 3 minuti, alternata a piccoli vinyasa, calibrati su una sequenza specifica che potesse alternare aspetti yin con aspetti yang. Riprodurre una danza degli opposti significa restituire il movimento energetico naturale, che pulsa in un organismo sano, come la sistole e la diastole, l’inspirazione e l’espirazione.
Le posizioni sono state accompagnate dai suoni generati dalle vibrazioni energetiche delle campane tibetane. Ad ogni asana è stato abbinato, in maniera sinergica, il suono con la frequenza che più rispecchiava il canale energetico che si andava ad attivare.
Il rilassamento finale in Savasana è stato accompagnato dal Bagno Armonico con campane tibetane e altri strumenti antichi, rituali, meditativi.
Il suono proveniente dalle vibrazioni energetiche delle campane non si ferma al mero ascolto uditivo, bensì può essere considerato una percezione sensoriale che trasporta in maniera autentica dentro se stessi.
L’aspetto predominante della risonanza energetica vibrazionale tra suoni e individuo permette che ogni cellula dell’organismo venga riarmonizzata ed entri in connessione con l’integrità dell’essere umano e del cosmo.
Il metodo Bagno Armonico è stato studiato proprio per ricreare le frequenze che vengono emanate dal nostro organismo, a livello cerebrale, quando si trova in uno stato di meditazione ed equilibrio, quindi resta al ricevente la scelta del modo in cui lasciarsi trasportare dalle frequenze sonore, nel rispetto dei suoi tempi e delle sue necessità.
Per l’evento sono stati curati anche gli aspetti emozionali attivati dall’utilizzo in sala degli oli essenziali, purissimi, diffusi sia in aromaterapia e sia per uso topico a discrezione del singolo partecipante, al quale è stato fatto scegliere in maniera intuitiva una miscela emozionale.
Durante il momento dedicato al suono sono stati toccati aspetti emozionali, attraverso l’utilizzo di strumenti di musica classica indiana, con le note sintonizzate sui Bija Mantra e strumenti a percussione melodici.