Siamo al recupero della terza partita di campionato del girone di ritorno di calcio a 5 serie C2 girone B e il Cus Napoli asd viene sconfitta dalla Turris Octava Calcio a 5 per 4 a 0.
La Turris Octava difendeva la prima posizione nel girone, mentre la squadra di mister Russo cercava di portare a casa un risultato importante contro una delle migliori compagini del campionato.
La partita era molto sentita da tutte e due le squadre, ovviamente, ma si è visto da subito che l’Octava non era a caso più su in classifica. I padroni di casa, infatti, tenevano il possesso della palla pur senza portare, inizialmente, grandi pericoli alla porta di Spinelli e lasciando, anzi, al Cus Napoli pericolose ripartenze che gli ospiti non sono riusciti a sfruttare. Ma il protagonista del primo tempo si rivelerà il portiere del Cus che si è esaltato in più di un’occasione, negando la gioia all’Octava di sbloccare il risultato da subito: di piedi, d’istinto, in uscita, tra i pali, Spinelli ha dato sempre l’impressione di non voler far passare nulla. Ma il Cus non è stato a guardare, anzi. Gli ospiti hanno tenuto bene il campo, anche durante le sfuriate dei padroni di casa e solo l’imprecisione nella conclusione finale non gli ha permesso di passare in vantaggio. Nonostante un ritmo alto e tante occasioni, è la difesa del Cus che commette due errori e l’Octava non ha perdonato in entrambe le occasioni facendo sì che il primo tempo si chiudesse con 2 reti in attivo per i padroni di casa.
Il secondo tempo si apriva sempre ancora con l’Octava in attacco e dopo un bel salvataggio di Spinelli i padroni di casa segnavano il terzo gol per poi raddoppiare pochi minuti dopo riuscendo a mettere la partita sul binario giusto. Non ci sono enormi occasioni a quel punto: gli ospiti cercano il gol, costruendo molto gioco ma finalizzando non altrettanto bene, grazie anche alla difesa ben schierata della capolista.
Il triplice fischio permette all’Octava di mantenere la vetta della classifica e obbliga il Cus a uno stop per cui, però, non deve disperare. Il Cus nonostante la sconfitta non ha demeritato